MIPERVAL, una “favola” familiare lunga oltre 60 anni

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Miperval, azienda di Arcisate (Varese), produce accessori metallici, fu fondata nel 1963 dai coniugi Mazzucchelli. Ora alla guida c’è il figlio Giancarlo.

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È una splendida storia aziendale e familiare insieme quella che riguarda la MIPERVAL di Arcisate (Varese), che da quasi 60 anni opera nel settore delle minuterie metalliche, vantando una particolare specializzazione nella produzione di articoli per pelletterie, valigerie, cinturifici, calzaturifici e abbigliamento. A fondarla nel 1963, con l’acronimo di MInuteria PER VALigeria, furono i coniugi Carla e Dino Mazzucchelli, con quest’ultimo che decise di mettersi in proprio, mettendo a frutto l’esperienza lavorativa accumulata dal 1950 in poi, periodo nel quale condusse l’attività nello stesso settore. Attualmente la MIPERVAL è una realtà apprezzata nel suo settore, con un portafoglio clienti di prestigio, grazie ad un consolidato know-how acquisito in decenni di attività. L’azienda lombarda produce articoli in filo di ferro e ottone piegati, stampati, tranciati e saldati, minuterie in zama realizzate in pressofusione o fusione in centrifuga, nonché modelli e stampi: il tutto disponendo, all’interno dello stabilimento, di centri di lavorazione dedicati per la realizzazione di accessori in ottone, anche su disegno del cliente. La personalizzazione è il vero punto di forza della MIPERVAL, che mette al servizio di aziende ma anche stilisti e singoli imprenditori, la propria esperienza e professionalità nell’interpretare le singole esigenze al fine di ideare e realizzare modelli specifici: dal disegno alla galvanica, realizzata in qualsiasi tipo di finitura, è in grado di offrire un servizio ad-hoc a 360°.

Giancarlo Mazzucchelli CEO Miperval
Giancarlo Mazzucchelli CEO Miperval

“Quando la ditta venne fondata nel 1963 – il racconto di Giancarlo Mazzucchelli, attuale amministratore unico, che siamo andati a trovare in sede – io entrai all’età di 14 anni, quindi posso dire di aver percorso interamente una storia di oltre mezzo secolo. Mio padre all’inizio degli Anni Cinquanta già si occupava della minuteria con una realtà artigiana che riportava il suo nome, “Mazzucchelli Dino”: negli Anni Cinquanta e Sessanta lavorò per il centinaio di valigerie esistenti nel Varesotto, a cui si aggiunsero altri accordi di prestigio, come ad esempio il calzaturificio di Varese, che a quel tempo era molto famoso. Io sono orgoglioso del percorso che ha segnato la nostra storia familiare, e che nel contempo continua a segnare la mia vita. Nell’azienda fondata da nostro padre siamo entrati io e mio fratello, poi arrivati ad una certa età i nostri genitori hanno deciso di ritirarsi ed uscire, così come ha fatto recentemente mio fratello”.

Nelle pareti dell’ingresso sono esposte diverse fotografie storiche, alcune delle quali scattate in occasione del 50° dalla fondazione, un traguardo celebrato nel 2013 con una grande festa.

“Il nome dell’azienda è sempre rimasto lo stesso – tiene a precisare il signor Giancarlo – mentre per quanto riguarda la sede ci siamo spostati una sola volta, dalla prima storica bottega dei miei genitori a quella attuale di Arcisate. Qui il primo pezzo di capannone mio padre lo costruì nel 1972, successivamente abbiamo costruito un’altra ala e infine abbiamo ampliato l’ingresso, sino a completare l’attuale sede. Nel tempo siamo cresciuti gradualmente, senza mai esagerare o volendo allargarci in maniera smisurata”.

Come è cambiata l’attività a livello produttivo? “All’inizio, negli Anni Sessanta, lavoravamo solo ferro ed ottone, poi siamo passati alle minuterie in zama realizzate in fusione. Attualmente gli stampi per pressofusione li produciamo direttamente in azienda, operazione che garantisce una tracciabilità completa. Per le lavorazioni in ottone a fine gennaio è arrivato un nuovo centro di lavoro di ultima generazione. Una serie di investimenti che ci consentirà di avere una totale autonomia produttiva, dall’idea alla progettazione, dagli stampi fino alla produzione con un completo controllo del processo”

Quali sono le procedure per realizzare un prodotto? “Il punto di partenza è in genere un articolo pensato da noi che inseriamo nella nostra collezione, che può essere venduto senza modifiche ai clienti o ai grossisti. Altro percorso per gli articoli realizzati su ordinazione del cliente a partire da un disegno oppure un’idea di uno stilista che noi industrializziamo. Tutti gli articoli possono essere galvanizzati con qualsiasi colore desiderato, il nostro catalogo comprende molte finiture attualmente in uso sul mercato”.

Qual è il vostro principale punto di forza? “L’innovazione è sicuramente uno degli assi nella manica. Ogni anno aggiungiamo alla gamma più articoli innovativi, alcuni dei quali disegnati e pensati direttamente dal sottoscritto. Spesso poi li presentiamo in occasione della rassegna internazionale Lineapelle, in Fiera a Milano, dove oltre ai clienti, che quasi sempre ci testimoniamo il buon successo, ci confrontiamo con gli nostri partner con i quali collaboriamo attivamente per trovare le migliori soluzioni di colore e dimensioni. Proprio per il fatto di disporre dell’intera filiera, i prodotti partono dal filo, dal metallo tranciato o ottone: arriviamo a produrre anche accessori per l’automotive, comprese le fibbie per i teloni dei camion e altri tipi di oggetti”.

Quali sono i mercati di riferimento? “Abbiamo rapporti con aziende di tutto il mondo, inoltre abbiamo uno stabilimento produttivo in Messico dove realizziamo fibbie per cinture e altri accessori. Purtroppo l’allarme sanitario ha colpito tutto il mondo, da un anno si lavora a basso regime, ma siamo convinti che si possa tornare a produrre e riprendere gli scambi commerciali come si faceva prima”.
www.miperval.it