APLF-Leather and Materials+ 2022 sarà trasferita da Hong Kong a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, dal 30 marzo al 1° aprile 2022 presso il Dubai World Trade Center (DWTC) a seguito dell’annuncio del governo di Hong Kong dello scorso agosto, che ha stabilito la proroga delle attuali normative di prevenzione delle malattie fino al 31 marzo 2022. Ciò ha comportato continue interruzioni sia per gli espositori che per i visitatori delle fiere APLF, poiché i viaggi in entrata a Hong Kong sono soggetti a test e lunghe quarantene. È nato così il progetto Dubai, così che APLF possa perseguire il suo ruolo: “Servire l’industria globale della pelle e della moda”. La posizione strategica di Dubai, posta tra Europa e Asia, la rende un luogo ideale, il cui mix di espositori e buyer proviene da circa 80 paesi. Inoltre, la città è perfettamente servita da collegamenti aerei in tutto il mondo, con flotte che volano da e per Europa, Medio Oriente, Africa, Asia, Stati Uniti e Sud America. La composizione dei visitatori potrebbe essere diversa dal solito mix visto a Hong Kong; Dubai è un hub commerciale di importanza internazionale ed essendo la sede dell’Expo mondiale 2020 ospiterà sicuramente un evento di successo.
Il team di marketing e promozione dei visitatori di APLF adeguerà le strategie di promozione dei visitatori per integrare la sede di Dubai e allo stesso tempo lavorerà a stretto contatto con gli uffici regionali di Informa Markets, nonché con le associazioni e le istituzioni, per garantire sia la qualità che un buon numero di visitatori.
“Questa edizione speciale di APLF a Dubai rappresenterà il più importante incontro tra operatori, fornitori e acquirenti internazionali della pelle dalla nostra ultima edizione nel 2019”, afferma Frank Boehly, Direttore di APLF e Presidente di Société Internationale du Cuir (Gruppo SIC). “L’industria ha bisogno di APLF come piattaforma annuale e la nostra decisione proattiva di trasferire le fiere da Hong Kong a Dubai dimostra la nostra determinazione a continuare a servire le industrie della pelle a livello mondiale. Sono sicuro che con il supporto di tutti, sia i nostri espositori che i nostri buyer avranno la stessa, se non maggiore soddisfazione che hanno sperimentato in passato ad Hong Kong”.
