Prosegue l’impegno per l’ambiente di Industrie Chimiche Forestali SpA nel garantire un impiego responsabile delle risorse e il controllo dei consumi, nel rispetto dei principi di economicità e sostenibilità della filiera produttiva
Ragionare in ottica ESG (acronimo per Environmental, Social, Governance) significa imboccare la strada giusta per garantire un futuro al proprio business. Il tema è diventato così rilevante da essere percepito come elemento competitivo di mercato: l’impegno di ogni singola azienda verso la crescita non può più prescindere dalla valutazione degli impatti ambientali, sociali e di governance che tale impegno implica. Un processo che assicura i risultati attesi è certamente la gestione efficiente e strategica delle risorse a disposizione. Da queste considerazioni prendono avvio i progetti mirati alla produzione e al controllo interno dell’energia elettrica messi in atto di recente da Industrie Chimiche Forestali S.p.A.. Operatore di riferimento a livello internazionale nella progettazione, produzione e commercializzazione di adesivi e tessuti a basso impatto ambientale e ad alto contenuto tecnologico destinati ai settori della calzatura tecnica e lusso, pelletteria, automotive e packaging, il Gruppo quotato sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana è fortemente impegnato nel rispetto dei valori di sostenibilità e dei principi ESG, temi ormai al centro del discorso pubblico in quanto imprescindibili per il futuro di tutti.
ICF ha ottenuto negli anni le più rilevanti certificazioni del settore chimico e aziendali, in particolare ISO 9001, IATF 16949, ISO 45001, ISO 14001 ed EMAS, oltre ad aderire dal 1997 al programma Responsible Care con Federchimica. Numerosi sono i prodotti che hanno ricevuto la certificazione GRS, lo standard internazionale che ne identifica la realizzazione attraverso l’impiego di materiali da riciclo. È stata anche recentemente pubblicata la terza edizione del Bilancio di Sostenibilità, redatta in forma spontanea e senza alcun obbligo.
Con l’obiettivo di intensificare l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, ICF ha sottoscritto con Samsø S.p.A – Energy Service Company (E.S.Co.) un contratto per la costruzione di un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare il 30% del fabbisogno energetico della Società e l’installazione di una stazione di ricarica elettrica a disposizione per i veicoli del personale aziendale.
L’impianto sarà realizzato nel corso del terzo trimestre 2022: sul tetto dello stabilimento produttivo di Marcallo con Casone verranno installati 777 moduli fotovoltaici in silicio monocristallino della potenza di 460 kWp. Il progetto migliorerà l’impronta carbonica dell’azienda generando una riduzione annua di emissioni in atmosfera pari a 75 TEP (Tonnellate Equivalenti Petrolio) e 163 tonnellate di C02. L’innovativo impianto fotovoltaico produrrà circa 404.000 kWh all’anno di energia rinnovabile che verrà impiegata per il 92% in autoconsumo e la restante parte immessa in rete.
Lo staff ICF all’ultima edizione di Lineapelle alla presenza di Guido Cami (primo da destra), President & CEO
La sede ICF: impianti fotovoltaici e una stazione di ricarica elettrica a disposizione del personale