Medio Chiampo celebra 40 anni di depurazione

Il progetto Valore Acqua, tra storia e sfide future, al centro di un evento ospitato sabato 1 ottobre alla Conceria Montebello.

Tra i protagonisti anche lo scienziato svedese Jan Lundqvist, senior scientist del SIWI-Stockholm International Water Institute, esperto mondiale in tema di acqua, sicurezza alimentare e nutrizionale.

Per celebrare i 40 anni di inizio dell’attività di depurazione, sabato 1 ottobre Medio Chiampo spa ha dato ufficialmente il via al suo progetto Valore Acqua, iniziativa culturale nata per promuovere una riflessione pubblica sul valore dell’acqua. L’evento si è svolto in Conceria Montebello, a sottolineare lo stretto legame tra la società e il distretto conciario, e la sinergia nel cammino compiuto verso la sostenibilità e la tutela dell’ambiente.

Il depuratore di Medio Chiampo, avviato nel 1982, è una di quelle infrastrutture ambientali di rilevanza pubblica che hanno contribuito allo sviluppo di un’imprenditoria di eccellenza. La sua missione, originariamente pensata dalle amministrazioni locali con un gruppo di imprenditori pionieri, è stata quella di svolgere un servizio efficiente e, regolamentando con limiti rigorosi gli scarichi anche attraverso formule originali come gli impianti aziendali di pretrattamento, di far maturare la consapevolezza dell’importanza della tutela del territorio e della non inesauribilità delle risorse naturali. Nel corso degli anni Medio Chiampo ha costantemente migliorato l’efficacia dei sistemi di depurazione e ha sperimentato soluzioni sempre più avanzate per ridurre i volumi di fanghi in un costante dialogo collaborativo con i suoi utenti industriali. Momento centrale dell’evento, condotto dalla giornalista Alessandra Viero, conduttrice della trasmissione “Quarto Grado” su Rete4, è stato la presentazione del saggio “L’acqua racconta l’industria. Storie di imprenditori e di ambiente nel caso Medio Chiampo”, a cura di Luca Romano e pubblicato da Post Editori.

“Celebrare per costruire assieme – ha sottolineato il presidente di Medio Chiampo Giuseppe Castaman – è la sintesi che meglio racchiude questa giornata. Il nostro territorio e la storia di Medio Chiampo dimostrano che è possibile coniugare crescita economica e tutela dell9ambiente. Ciò che dobbiamo fare, anche in futuro, è cercare di rafforzare sempre più questo modello di sviluppo a partire dalla consapevolezza che l’acqua rappresenta per tutti noi un valore inestimabile”.

La riflessione sul valore dell’acqua ha assunto una connotazione globale grazie alla partecipazione dello scienziato svedese Jan Lundqvist, senior scientist del SIWI-Stockholm International Water Institute, esperto mondiale in tema di acqua, sicurezza alimentare e nutrizionale. Durante il suo intervento ha toccato l’importanza della riduzione degli sprechi, di fronte a una richiesta crescente di acqua potabile. Ha inoltre ricordato come, intorno alla metà degli Anni Settanta, anche a Stoccolma si fosse verificata la necessità di una collaborazione tra pubblico e privato per avviare politiche di depurazione in grado di ridurre l’impatto ambientale dell’industria manifatturiera sulla qualità dell’acqua. Una storia per molti versi simile a quella di Medio Chiampo che potrebbe aprire la strada a un futuro gemellaggio con la capitale svedese.
mediochiampo.it
www.montebello-tannery.it

Giuseppe Castaman, Presidente di Medio Chiampo Spa

Da sinistra il sindaco di Montebello Vicentino Dino Magnabosco, il Dott. Jan Lundqvist, il sociologo Luca Romano, la presentatrice Alessandra Viero, il presidente di Medio Chiampo Giuseppe Castaman, il direttore Luigi Culpo, Gianfranco Dalle Mese CEO Conceria Montebello e il vicesindaco di Zermeghedo Simone Cracco