L’innovativo salone dedicato al sourcing pellettiero d’eccellenza attende gli operatori piu’ qualificati
Dal 21 febbraio apre MIPEL Lab, l’innovativo format fieristico dalla doppia anima – fisica e digitale – dedicato al sourcing produttivo italiano della pelletteria di lusso ideato da Assopellettieri in collaborazione con Lineapelle, con cui condividerà gli spazi all’ingresso del Padiglione 9, posizione strategica per intercettare ancora più visitatori.
L’esclusivo format espositivo fisico è riservato alle eccellenze della pelletteria italiana che producono per le griffe del lusso; tra quelli presenti BMB Manifattura Borse, Bric’s, Mabi International, Pelfim Pelletteria Fiorentina Montecristo, P.&C., RICA Srl, Sapaf Srl, Tigamaro, Tivoli, Tripel Due.
Al Salone si affianca, inoltre, una piattaforma digitale d’avanguardia che assicura facilità di sourcing tutto l’anno mettendo in contatto – grazie ad uno speciale algoritmo – brand locali e internazionali con i produttori di pelletteria italiana di lusso che meglio rispondono alle loro esigenze produttive, in maniera veloce e affidabile, 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Come spiega il Presidente Franco Gabbrielli: “Mipel Lab non è solo un salone e non è solo una piattaforma digitale, ma un concept dinamico per far dialogare le aziende del sourcing del made in Italy. Un format che, in futuro, potrebbe coinvolgere altri settori come ad esempio quello della calzatura. Prima della pandemia c’era la corsa a produrre fuori dall’Italia. Ora accade l’esatto contrario. E anche i marchi del lusso accessibile arrivano a produrre da noi e per farlo hanno bisogno di quantità maggiori rispetto al lusso e di soluzioni innovative. È vero che un altro Paese con la filiera che abbiamo in Italia non c’è, ma è altrettanto vero che se non riusciamo a dare risposte alle richieste, i marchi andranno altrove. Le nostre aziende devono quindi riuscire a fronteggiare queste sfide con la capacità di unire una produzione organizzata ad un’elevata qualità del loro savoir-faire anche applicata all’utilizzo di materiali nuovi.”
Continua anche per questa edizione la partnership con Impersive che permetterà ai visitatori di compiere, grazie all’utilizzo degli “oculus”, uno straordinario viaggio immersivo nella produzione della pelletteria italiana.
