Sepici, alla ricerca della perfezione

La conceria turca Sepici è riconosciuta nel settore per la sua pelle vegetale, frutto di ricerca, tecnologia e collaborazioni importanti come l’integrazione nel programma Ecotan. Parola di Yesim Sepici Ersoy, socia dell’azienda e promotrice in prima persona dei principi di sostenibilità e rispetto per la natura alla base dello sviluppo aziendale.

Sepici è un’azienda conciaria turca con una storia che risale al lontano 1930. Nel corso degli anni, questa conceria si è distinta per la sua passione e la sua dedizione nella lavorazione della pelle, diventando oggi un punto di riferimento per tutto il settore. Ma ciò che rende Sepici un’azienda unica ed eccezionale è la sua produzione di pelle vegetale: è stata, infatti, una delle prime ad investire nella ricerca e sviluppo di tecniche di lavorazione che utilizzano solo sostanze naturali al posto dei prodotti chimici. Grazie a questo impegno, oggi la conceria è in grado di produrre pellami di altissima qualità, che rispettano l’ambiente e soddisfano le richieste dei clienti più esigenti. Investendo costantemente in tecnologia per migliorare la qualità dei suoi prodotti e sviluppando nuove tecniche di lavorazione e nuovi materiali per un mercato sempre in evoluzione, Sepici vanta una vastissima gamma di prodotti, dalle pelli per calzature a quelle per borse ed accessori. L’azienda si distingue anche per la qualità della sua assistenza post- vendita completa, garantita da una rete di distributori e rappresentanti presenti in tutto il mondo. Insomma, Sepici rappresenta una conceria che coniuga la tradizione artigianale con la ricerca e l’innovazione tecnologica, dimostrando che è possibile produrre in modo sostenibile senza rinunciare alla qualità e all’estetica. Tra i suoi partner strategici c’è Silvateam con la tecnologia Ecotan che utilizza tannini naturali derivati dalle piante insieme ad una nuova generazione di polimeri biocircolari, permettendo di ridurre l’impatto ambientale del processo di concia e l’emissione di sostanze chimiche tossiche nell’ambiente. La pelle Ecotan così prodotta è un esempio di come la tecnologia possa essere virtuosa nel rispetto del nostro pianeta e delle esigenze del mercato.
Può fornire una breve presentazione della sua azienda e del suo coinvolgimento nella tecnologia Ecotan?
“La nostra azienda è stata fondata nel 1930 e oggi i membri della terza e quarta generazione della famiglia lavorano a tempo pieno nel consiglio di amministrazione, fianco a fianco con un team di professionisti all’interno di una struttura aziendale ben congegnata. Esportiamo in più di 30 Paesi e serviamo molti marchi globali. Facciamo parte del noto Leather Working Group con un certificato Gold e siamo membri di importanti associazioni del settore come Satra e Leather Naturally. Con una capacità produttiva di 1,2 milioni di metri quadrati di pelle destinata alla pelletteria e all’abbigliamento, e 50 tonnellate di pelle per suole al mese, Sepici è oggi un marchio leader non solo in Turchia, ma a livello mondiale. Nel 2013 siamo stati scelti come migliore conceria d’Europa in un concorso indetto dalla rivista World Leather. Collaboriamo con Silvateam fin dal 1985, utilizzando i loro estratti naturali sia per la produzione di pelli da suola che per le nostre pelli conciate al vegetale. Abbiamo l’infrastruttura necessaria per partecipare ad un progetto di ricerca e sviluppo più complesso come quello di Ecotan. Quindi, quando Silvateam ci ha presentato questa proposta, siamo stati entusiasti e pronti ad iniziare. Così abbiamo accettato di firmare un accordo di esclusiva con loro nel 2021 e di collaborare per lo sviluppo di progetti sui brand. Infine è stata creata con successo la ricetta per la pelle che, dopo essere stata idrolizzata, può trasformarsi in fertilizzante organico”.
Quali fattori hanno influenzato la decisione di implementare la tecnologia Ecotan nella vostra conceria?
“Fin dalla sua fondazione, Sepici è stata pioniera nell’uso efficace delle risorse e nella gestione dei rifiuti. La pelle è già un prodotto di scarto dell’industria della carne e noi la stiamo già riclicando da un secolo. Da sempre lavoriamo con allevamenti certificati e controllati che servono l’industria della carne a livello mondiale e utilizziamo solo pelli bovine di provenienza sostenibile. Abbiamo adottato i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile individuati dalle Nazioni Unite nel gennaio 2016. In relazione a ciò, seguiamo da vicino gli sviluppi relativi agli obiettivi stabiliti dal Green Deal e trasformiamo le nostre pratiche aziendali per allinearle agli obblighi stabiliti dalla Commissione Europea nel 2019. Naturalmente, tutto questo richiede uno sforzo, una forte volontà e determinazione, e non è facile attuarlo all’interno di un gruppo di lavoro, ma è il motto della nostra famiglia e della nostra azienda essere rispettosi dell’ambiente, sostenibili ed adottare produzioni sempre più pulite man mano che si sviluppano le nuove tecnologie. Il progetto Ecotan si inserisce quindi a pieno titolo nella nostra visione e nei nostri obiettivi per il futuro dell’industria della pelle. Inoltre, se analizziamo le tendenze del mercato, vediamo che i consumatori stanno diventando ogni giorno più consapevoli e iniziano a mettere al primo posto, nella scelta di un prodotto, il modo in cui è stato realizzato piuttosto che l’articolo stesso, e fanno scelte responsabili, leggendo le etichette e ponendo sempre più domande. Pertanto, un progetto come la pelle Ecotan che, una volta idrolizzata può trasformarsi in un fertilizzante organico, si allinea molto ai nostri obiettivi”.
Potreste condividere alcuni dei vantaggi specifici che avete sperimentato da quando avete implementato la tecnologia Ecotan?
“La prima cosa che mi viene in mente è che ora le persone sono aperte e interessate a ciò che consumano. Da questo punto di vista, Ecotan ha una storia stabile e positiva. Ogni volta che iniziamo a parlarne, notiamo che c’è sicuramente una scintilla in ognuno e vogliono saperne di più. È importante essere parte di qualcosa che è buono e sano per l’ambiente. A tutti piace far parte di qualcosa di buono e di così importante. Quando si acquista un capo di abbigliamento, sapere che la sua vita non finirà in modo inutile, ma continuerà a vivere come parte della terra, dona a quel capo una vita dignitosa quasi come un essere vivente. Tuttavia, come tutte le nuove tecnologie, la parte più difficile della produzione di questa pelle è la messa a punto degli articoli, poiché la pelle deve possedere le proprietà meccaniche e fisiche, la vestibilità e la gamma di colori richiesti su scarpe, borse, cinture ed abbigliamento in generale. Ad oggi, Ecotan è già entrata con successo nella nostra gamma di prodotti con 20 nuovi articoli come pelle circolare della linea Bioline. Oltre a tutto questo, la capacità di raccontare la storia del prodotto in modo semplice e chiaro, di suscitare curiosità e di essere facilmente accettati dai clienti sono alcuni dei vantaggi che ci aprono la strada nelle attività di marketing. È importante non concentrarsi solo sulle performance delle pelli poichè ci sono alcuni aspetti a cui bisogna rinunciare se si vuole aiutare l’ambiente ad essere un posto migliore. Per possedere pelli ecologiche è necessario un approccio altruistico”.
Essere partner di Ecotan, cosa significa per la vostra azienda in termini di sostenibilità e responsabilità ambientale?
“Questa pelle è completamente conciata con tannini vegetali che provengono da una fonte rinnovabile certificata e Deforestation free. Oltre ad essere biodegradabile, Ecotan può trasformarsi in un fertilizzante organico del tutto benefico per la natura. Come ho detto prima, il progetto Ecotan si unisce perfettamente ai nostri obiettivi di sostenibilità. Nel mondo d’oggi, il progresso autentico si riflette nella produzione sostenibile. Quando i consumatori mettono in discussione gli articoli che scelgono di acquistare, consideriamo la creazione di prodotti green come il futuro e l’unica direzione da seguire. Quindi siamo orgogliosi di far parte di Ecotan e siamo pronti a svolgere tutto il lavoro necessario in questo periodo di cambiamento”.
Per quanto riguarda i marchi, come pensano di adottare le tecnologie prive di metalli, tra cui Ecotan? Avete qualche caso di successo da citare?
“Abbiamo già ricevuto il nostro primo ordine di pelle Ecotan. Si tratta di un produttore di borse a mano di un marchio statunitense. Noi produrremo le pelli Ecotan e un fabbricante locale realizzerà le borse, esportandole successivamente negli Stati Uniti in perfetta sinergia. Abbiamo anche marchi noti di produttori di scarpe per bambini e neonati che stanno preparando le loro collezioni a partire da Ecotan, pelle traspirabile ed antibatterica. Credo che sia un modo molto sensato ed intelligente di utilizzare questa tecnologia nelle scarpe per bambini. Abbiamo realizzato collezioni e campioni per alcuni marchi globali molto noti al pubblico internazionale sui cui stiamo ancora lavorando per la messa a punto tecnica. La storia di Ecotan è un’ottima leva e siamo sicuri che continuerà a crescere sempre di più, raggiungendo un numero sempre maggiore di consumatori”.

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Yesim Sepici Ersoy