"Ricerca, Innovazione e Sostenibilità del Settore Conciario". E' questo il titolo del 15° Convegno tecnico AICC Veneto ospitato venerdì 29 settembre al Teatro Mattarello di Arzignano (Vicenza), che ha visto riunirsi i soci e gli iscritti dell'Associazione Italiana del Chimici del Cuoio.
Il convegno è stato aperto dai saluti di Franca Nuti, presidente nazionale dell’Associazione Italiana del Chimici del Cuoio, che ha ringraziato gli organizzatori e invitato tutti i soci a restare uniti e lavorare assieme per affrontare assieme le problematiche del settore, ma soprattutto le sfide. Per il comune di Arzignano i saluti istituzionali sono arrivati dall’assessore Giovanni Lovato, che conosce molto bene la realtà dell’imprenditoria della pelle.
Sono stati 7 i lavori presentati da parte dei rappresentanti di aziende o enti. Nella prima parte i relatori sono stati Simone Tempesti di TFL (“I vantaggi della tecnologia enzimatica nel processo di riviera”), Cesare Dal Monte di GER (“L’analisi dei dati legati alle caratteristiche della pelle nelle fasi di riviera”) e la coppia formata da Mirco Zerlottin e Davide Beltrame di Acque Del Chiampo Spa (“L’innovazione tecnologica e ambientale: scenari e percorsi di sostenibilità ambientale nel distretto veneto della concia”). Altri relatori sono stati Alberto Martino di Prestige (“Necessità presenti e future della pelle utilizzata per le selle da equitazione”), Giuliano Vallarsa di CHIME (“Concia al cromo con ridotto impiego di cloruro e solfati”), Giambattista Martini di SDG (“Un nuovo paradigma nel trattamento dei reflui”) e Roberta Gamarino di STAHL (“Un contributo alla sostenibilità e all’economia circolare dalle rasature metal free”). La giornata si è conclusa con una cena, in un clima festoso e amichevole, alla Locanda Perinella nella vallata dell’Agno.
Prossimo appuntamento per l’AICC l’assemblea nazionale in programma venerdì 10 novembre presso Casa Concia, a Ponte di Egola, frazione di San Miniato (Pisa).