ProssimaPelle fa il primato: ad Arzignano presenti 42 marchi

L'evento, organizzato da Unpac e giunto all'11° edizione, ha registrato il record di espositori. Nella nuova location dell'ex Nuova Lapel notevole l'afflusso di tecnici, imprenditori e studenti

L’evento promosso da Unpac (Unione Nazionale Produttori Italiani Ausiliari Conciari), ha fatto registrare il primato storico di 42 marchi presenti, distribuiti in 34 stand. I visitatori hanno potuto visionare in anteprima i prodotti e le tendenze che saranno lanciati sul mercato nel 2024. A livello territoriale, per quanto riguarda le aziende conciarie, chimiche e dell’indotto presenti, 28 facevano parte del locale distretto, 9 erano provenienti dalla Toscana e una da Solofra (Avellino).
La manifestazione, che prevede due appuntamenti annuali (ad inizio estate in Toscana e a fine autunno in Veneto) quest’anno è stata ospitata nella zona industriale di Arzignano, in un ampio edificio di proprietà di uno dei principali imprenditori del distretto, il cavalier Giancarlo Dani, dove già hanno sede alcune associazioni del comparto, tra cui il Distretto Veneto della Pelle, ma altre se ne aggiungeranno a breve.
L’attenzione degli organizzatori, guidati dall’imprenditore Marco Frediani (presidente Unpac) e dal direttore Maurizio Maggioni, è ora rivolta al 2024 quando verranno riproposti i due appuntamenti, sempre negli stessi periodi ma in sedi e con formule da definire.
Sono stati proprio Frediani e Maggioni ad inaugurare l’evento in tarda mattinata, sono seguiti poi gli interventi e i saluti di Alessia Bevilacqua (sindaco di Arzignano), Enrico Marcigaglia (presidente di Arzignano Capitale della Pelle ed assessore dello stesso comune), Matteo Macilotti (direttore del Distretto Veneto della Pelle), Renzo Marcigaglia (Presidente di Acque del Chiampo) e del cavalier Giancarlo Dani. Nel pomeriggio si è tenuto il tavolo tecnico dal titolo “Il Capitale Umano per la filiera della pelle nella transizione Green”, al quale è intervenuta, tra gli altri, Elena Donazzan, assessore della Regione Veneto con varie deleghe, tra cui lavoro, istruzione, formazione e reindustrializzazione.