C’è anche la Dms di Montecchio Maggiore (Vicenza), comune appartenente al distretto di Arzignano, tra le realtà che in futuro punteranno anche sul settore tessile per lo sviluppo dei propri macchinari. L’azienda veneta è attualmente presente sul mercato italiano ed estero con il doppio marchio Dms Italia, fondato nel 1997 da Dario Rubbo e Diego Cailotto, che sono anche gli attuali co-proprietari (la cui attività è incentrata sull’assistenza qualificata, sull’offerta di una vasta gamma di macchine usate ricondizionate e sulla ricerca di macchinari e impianti per la rifinizione) e Dms International, società avviata nel 2018 e specializzata nella produzione e vendita di macchine da rifinizione per la concia, che rappresenta l’anima commerciale del gruppo in quanto proprietaria dei brevetti.
Attualmente l’ambito pelle rappresenta il 90% del fatturato, ma il rimanente 10%, che riguarda materiali in tessuto, bobina, carta e materiali sintetici, è una percentuale destinata a crescere notevolmente nei prossimi anni, per l’allargamento ad altri comparti. Il principale modello costruito in particolare per il tessile è allo studio dallo scorso anno, mentre il progetto di realizzazione è in atto da inizio 2024. Nel corso di quest’anno la macchina verrà collaudata e messa in funzione nel ciclo produttivo di un’azienda, per poi essere avviata la produzione. Per i nuovi modelli destinati al tessile la Dms International potrà sfruttare la lunga esperienza e l’elevata tecnologia acquisita negli anni, che ha portato alla creazione di Rc Paint (nelle versioni 1800 e 3400), l’innovativa macchina spalmatrice e tamponatrice a rullo per la rifinizione, che rappresenta la sintesi perfetta tra alta qualità, semplicità e sensibilità ecologica. La Rc Paint è adatta alla maggior parte dei tipi di pelle ed è l’ideale per applicazione di stucchi, impregnazione, coperture, ingrassi a caldo e freddo, applicazione di prodotti schiumati su croste e smerigliati. Le nuove macchine sfrutteranno questa tecnologia con le bobine in continuo supportate da un rullo gommato e due rulli di appoggio per la spalmatura del prodotto, che potrà essere tessile, carta o nylon. Un’ulteriore opzione prevista, richiesta da numerosi clienti, è rappresentata da un ponte di collegamento con un’altra macchina a rullo, in grado di garantire la fase di asciugatura. Il programma di ampliamento e investimento nel tessile è già stato in parte pianificato: nel 2025 il gruppo DMS ha annunciato di voler partecipare ad almeno un paio di importanti fiere internazionali del settore proprio con l’obiettivo di presentarsi ai potenziali clienti, sia italiani che esteri, con la possibilità quindi di penetrare in nuovi Paesi.
