Dermacolor, con D-LIGHT BLUE risparmio dei consumi del 50%

Al Salone Tanning Tech di Milano, Dermacolor ha proseguito con la propria tecnologia basata su logiche di sostenibilità sociale ed ambientale

Un risparmio di costi energetici che arriva mediamente al 50% del totale. È quanto garantisce il D-LIGHT BLUE, il sistema certificato che Dermacolor srl di Castelfranco di Sotto (Pisa), specializzata nella progettazione e realizzazione di prodotti chimici per la lavorazione del pellame, ha deciso di ripresentare nell’edizione 2022 del Salone Tanning Tech di Milano di fine settembre. Si tratta di un processo innovativo messo a punto nei laboratori dell’azienda toscana, con la finalità di conseguire logiche di sostenibilità sociale ed ambientale. Questo processo certificato di concia al cromo che si basa su prodotti specifici Dermacolor, consente di garantire risultati confrontabili con il processo tradizionale, assicurando però importanti riduzioni di costi di produzione e degli impatti ambientali.
“Abbiamo deciso di portare avanti questo processo – ci ha confermato Valentina Palagini di Dermacolor, intervistata nello stand fieristico durante la rassegna – che non è nuovo, ma che rappresenta sempre più un punto di forza alla luce delle attuali problematiche legate ai costi energetici. Già avevamo riscosso interesse negli anni, ma ora diventa quasi indispensabile per una conceria, o per altre aziende cosiddette “energivore”.
Per la conceria però non si tratta di cambiare il modo di lavorare, ma di affinare il proprio sistema esistente per andare a risparmiare realmente il 50% di energia sulla lavorazione. L’impressione è che, facendo i conti, ogni imprenditore conciario si trovi costretto a fare scelte importanti per alleggerire i costi di gestione”. Da sempre a fianco dei conciatori, Dermacolor prosegue nello sviluppo di soluzioni concrete per ottimizzare i prodotti e i processi e per risolvere le varie problematiche che si presentano ogni giorno in conceria. A tale proposito anche la linea ZERO bisfenoli rappresenta a sua volta un’altra linea da utilizzare nel proprio sistema di produzione per migliorare i risultati ambientali. “. Ad oggi diverse concerie hanno testato i prodotti di questa linea e ne hanno effettivamente constatato i vantaggi.
Per la Dermacolor è sostanzialmente positivo il bilancio di questa edizione della rassegna fieristica milanese. “Complessivamente si è registrato un buon movimento – precisa Valentina Palagini – soprattutto nel secondo giorno. Sicuramente sono mancati gli operatori provenienti dall’Oriente, area di grande interesse per Dermacolor, e una parte dei nostri agenti stranieri non hanno potuto partecipare per problematiche legate alle restrizioni sui visti. In compenso Simac Tanning Tech si è confermato un appuntamento di rilevanza per presentare le soluzioni e novità, e Dermacolor non si è fatta trovare sprovvista.

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