DIGITALIZZAZIONE, BIG DATA, INTELLIGENZA ARTIFICIALE: ECCO COME NASCE LA “CONCERIA DEL FUTURO”
Il mondo industriale, oggi come non mai, sta rapidamente evolvendo, affrontando molteplici sfide. Si tratta di cambiamenti ai quali non ci si può sottrarre e che vedono nella digitalizzazione la chiave di (s)volta per affrontare quel percorso di trasformazione che l’industria 4.0 richiede.
La necessità di implementare sistemi in grado di affrontare le diverse sfide è un tema che GER, sul mercato da 45 anni e primo costruttore al mondo di misuratrici elettroniche di superficie per pelli finite, ha fatto suo fin dall’inizio dell’attività. Oggi questa proiezione al futuro chiama in causa le potenzialità dei big data e dell’intelligenza artificiale per sposare l’ambizioso progetto di realizzare la “conceria del futuro”. Tutto ciò attraverso un nuovo modo di interpretare la misurazione.
RASATURA
La misurazione degli spessori dopo la rasatura è un dato chiave al di là del controllo qualità in tempo reale. Rapportato ai costi e al valore della produzione permette di stimare in tempo reale il rendimento complessivo del lotto sino a mappare e certificare lo spessore.
MESSA A VENTO/TELAIO/PALISSONATURA/SMERIGLIATURA/
STAMPA/STIRATURA
L’identificazione di ogni pelle di un lotto durante le varie fasi di lavorazione e la misurazione della superficie permette di quantificare tempi e resa di ciascuna lavorazione, individuando eventuali criticità e consentendo di ottimizzare il processo nel suo insieme.
SPACCATURA IN TRIPPA
Mappando la distribuzione degli spessori sull’intera superficie di ogni pelle rendiamo possibile il controllo in tempo reale della qualità della spaccatura e la produzione di dati precisi per direzionare ogni partita ad ottenere il massimo rendimento.
PRESSATURA
La raccolta automatizzata e continua di dati quali scelta, taglia, spessore e peso permette non solo una classificazione precisa, atta a valorizzare gruppi di pelli con caratteristiche omogenee, ma anche la quantificazione in tempo reale della resa di ciascun lotto.
SPACCATURA IN WET
La mappatura degli spessori di ogni pelle permette il controllo continuo della qualità del processo e la regolazione automatica in tempo reale della spaccatrice, massimizzando il valore delle croste e riducendo la produzione di scarto in rasatura.
ECOSISTEMA VIRTUOSO
In questo contesto si inserisce BE.PROCESS. Un nuovo concept applicato alla conceria che nasce con l’obiettivo di creare un ecosistema virtuoso che permetta, attraverso l’utilizzo di big data, l’analisi e l’ottimizzazione dell’intero processo produttivo, con innumerevoli vantaggi. Nello specifico, BE.PROCESS si basa sull’utilizzo di sensori che, introdotti in ogni fase del processo, analizzano le diverse caratteristiche di ogni singola pelle. Informazioni relative a: superficie, colore, spessore, morbidezza e peso del pellame diventano, dunque, dati oggettivi che, nel processo tradizionale, sono esclusivamente riservati agli operatori. In questo modo si realizza quella che in GER chiamiamo “la digitalizzazione del know-how della conceria”, ossia l’archiviazione su base digitale del modo di produrre la pelle di ogni conceria. L’utilizzo del sistema aumenta la qualità e la ripetibilità delle prestazioni del prodotto finito e, di conseguenza, salvaguarda preziose risorse. Il volume di dati generati dal sistema necessita di tecnologie moderne per la corretta analisi, per questo è stato sviluppato I.Data un programma di data analysis che, tramite un’interfaccia “tannery friendly”, consente di vedere ciò che determina la qualità della produzione aziendale fase per fase, partita dopo partita.
RIFINIZIONE
La rifinizione a spruzzo è una delle lavorazioni più delicate al fine degli articoli e un importante centro di costo nel processo conciario. Per controllarne l’efficienza è necessario monitorare di numerose variabili, con segnalazione immediata in caso di anomalie:
– n° di pelli e superficie lavorata
– consumo di prodotti chimici
– consumo energetico
– tempi di lavorazione
– gestione del funzionamento delle pistole
– qualità della distribuzione dei prodotti di rifinizione, qualità del colore di ogni pelle
– etc…
MISURAZIONE
Il controllo qualità finale attraverso la misurazione delle caratteristiche di superficie, spessore, colore di ogni pelle consente di assicurare il totale rispetto degli standard richiesti, ma anche di valutare la resa del processo di lavorazione.
IMBALLO
L’automazione del processo di arrotolamento, oltre a riallocare le risorse umane in processi a più alto valore aggiunto, permette un controllo centralizzato e continuo degli stock in spedizione ed a magazzino, oltre che a completare il processo con la fase finale che diventa la presentazione del vostro prodotto finito al vostro cliente.
ATTENZIONE PER L’AMBIENTE
I vantaggi dell’applicazione di BE.PROCESS all’interno dei processi conciari non si fermano qui. Grazie a questi sistemi, a trarne beneficio è anche l’ambiente. La riduzione dei consumi, degli scarti e di tutte quelle lavorazioni aggiunte per “correggere il tiro” in fase di processo, consentono di avvalersi automaticamente di un notevole risparmio favorendo lo sviluppo sostenibile. Le norme sull’inquinamento e sull’utilizzo di risorse, così come quelle relative all’utilizzo di energia e di composti chimici, saranno sempre più stringenti. La sostenibilità del settore conciario si traduce, quindi, nella sfida di trasformare delle limitazioni imposte dal mercato in qualcosa che sia redditizio per le aziende. Un primo esempio riguarda la tracciabilità richiesta per ragioni etiche che, correttamente gestita, si trasforma in tracciabilità industriale, che aiuta a controllare in modo sempre più preciso il processo di produzione.