Green Leather ha scelto “E-Luxury Hybrid”

Nello stabilimento dell’azienda di Zimella (Verona) la nuova linea di spruzzatura prodotta dalla Spraytech è in funzione dal mese di gennaio. Ma la collaborazione tra le due realtà risale a 20 anni fa

Ha basi solide la collaborazione in atto tra la Spraytech di Gambellara e Green Leather Srl, l’azienda di Zimella (Verona), ai confini con la provincia di Vicenza, specializzata nella produzione di articoli del settore conciario finalizzato principalmente all’arredamento e carrozzeria. La Green Leather nasce e nel 2004 (festeggerà dunque il ventennale tra pochi mesi), quando Camillo Basso– il papà dell’attuale titolare Gianmarco – assieme a Futura Leathers e a un terzo socio, acquisì l’attività da un importante gruppo conciario di Arzignano.
“Sin dall’inizio – spiega Gianmarco Basso, che abbiamo intervistato in azienda – il nostro target è stato di alta qualità con la scelta di privilegiare il pieno fiore, mezzo fiore e la stampa. In particolare siamo specializzati nella produzione di pelli per salotti, che da sempre rappresenta il nostro focus principale, anche se nel corso degli anni abbiamo realizzato vari prodotti per il settore pelletteria, calzatura con una grande varietà di articoli. All’interno dello stabilimento ci occupiamo di tutte le fasi della rifinizione compresa la stampa anche se per questo tipo di lavorazione ci avvaliamo pure di terzisti esterni, che sono fondamentali vista la notevole varietà di richieste dal mondo della moda. Da anni collaboriamo con le più importanti industrie e griffe del comparto, che ci ha spinto ad un miglioramento continuo attraverso un costante impegno nello sviluppo della qualità, dell’innovazione e del rispetto ambientale. La nostra strategia è chiara: l’amore della conceria per la pelle non esclude quello per l’ambiente, il nostro atteggiamento è quello della reale sostenibilità. La tempestività, la competitività e l’originalità sono solo alcune delle caratteristiche importanti che ci contraddistinguono sul mercato”.
“La capacità di proporre un’articolistica sviluppata e con diverse varianti – aggiunge il titolare della Green Leather – è legata al rapporto con Futura Leathers, che rappresenta una delle società commerciali più importanti del distretto di Arzignano, che ha un network di vendita in tutto il mondo. Noi ci siamo impegnati a fornire loro i prodotti della nostra gamma, garantendo alcuni passaggi della filiera, in particolare tracciabilità e sostenibilità anche grazie alla certificazione LWG ottenuta con i massimi voti. La nostra prerogativa sono le lavorazioni su pellami di grandi dimensioni, ma ci caratterizza il fatto che offrendo tantissimi articoli e colori, siamo in grado di gestire numerose rifinizioni. Per quanto riguarda le stampe, la produzione viene fatta all’interno, in particolare i modelli pegaso, invecchiato, bottalato, madras, dollaro, capra e caprone, con questi ultimi che sono i più richiesti sul mercato. Tra le nostre eccellenze, dove abbiamo pochi rivali a livello internazionale, la realizzazione di una pelle ignifuga per l’arredamento del settore avionico, che necessita di procedure e caratteristiche tecniche molto particolari”.
Eccoci alla partnership tra le due aziende che ha ripreso vigore all’inizio del 2023 con l’acquisto di un macchinario d’eccellenza, “anche se tale conoscenza – precisa Gianmarco – è ormai ventennale, visto che collaboriamo sin dall’avvio della Green Leather. Nel corso degli anni si è concretizzato attraverso la manutenzione delle macchine e con l’acquisto di varie pistole e dei gruppi STS e RWS. Dallo scorso mese di gennaio possiamo disporre della nuova linea di spruzzatura Spraytech, modello E-Luxury Hybrid, che rappresenta un sistema ibrido, un passo avanti rispetto al modello tradizionale a secco. Siamo molto soddisfatti perché una volta installato ed effettuato il collaudo, il macchinario ha subito iniziato a lavorare a pieno ritmo. Essendo al di fuori del distretto di Arzignano non siamo collegati con un depuratore centralizzato, quindi l’utilizzo dell’acqua rappresenta un costo. Anche questo aspetto ci ha convinto a scegliere l’impianto Spraytech, che è notevolmente migliore di altri per il fatto che vanta un sistema di filtraggio con acqua posto appena prima dell’entrata dell’abbattitore di fumi. Ciò permette un pre-abbattimento degli agenti inquinanti tramite una cascata d’acqua pur mantenendo a secco l’interno della cabina: un sistema che riteniamo più efficace rispetto ad altri brand concorrenti. Al di là del legame di amicizia di lunga data che mi lega a Stefano Mastrotto, alla fine abbiamo fatto questa scelta facendo un’attenta valutazione dei sistemi presenti sul mercato e arrivando alla conclusione che si trattava della soluzione con la tecnologia più avanzata in commercio”.
“Nel corso di questi ultimi mesi – conclude Basso – ci siamo confrontati spesso con Stefano e con i tecnici Spraytech, risolvendo assieme qualsiasi tipo di ostacolo ma soprattutto abbiamo messo a punto le strategie di lavoro migliori, intervenendo anche sull’upgrading delle nostre cabine più vecchie in dotazione, che sono quelle che necessitano della maggiore manutenzione e di interventi. Un altro aspetto fondamentale che ha rinforzato tale partnership: nella nostra attività non possiamo permetterci fermi macchina prolungati, con l’organizzazione di Spraytech abbiamo riscontrato che l’assistenza è immediata, nel giro di pochi minuti i loro tecnici sono in grado di intervenire e risolvere il problema. Siamo convinti che questo percorso fatto assieme, sia servito sia a noi che a loro per crescere ed affrontare le nuove sfide in un mercato sempre più orientato all’evoluzione delle lavorazioni come quello conciario”.

www.greenleather.it

mpa tannery ago 23 54

Gianmarco Basso CEO Green Leather srl e Stefano Mastrotto CEO Spraytech srl