Gruppo Serafini: dall’arte della personalizzazione alla sostenibilità, un viaggio nell’Innovazione e nella crescita. Materiali leggeri e un impegno ecologico per modellare il futuro della moda globale
Il Gruppo Serafini, azienda marchigiana leader nella produzione di materiali di sostegno e nastri adesivi per calzatura, pelletteria, abbigliamento in pelle e per l’automotive, ha un approccio estremamente positivo nelle dinamiche aziendali, che si riflette in un continuo incremento del fatturato e in una politica di espansione molto efficace. Grazie alla passione, all’ambizione e all’ottimismo che animano l’azienda, il Gruppo Serafini è oggi composto da ben otto società affiliate e siti produttivi in Italia, Spagna, Portogallo, Messico e Colombia, ed occupa una posizione di primo piano nel settore, nonostante le crescenti complessità delle relazioni tra impresa e mercato.
Fondata diversi decenni fa, l’azienda ha da subito abbracciato il potenziale delle nuove tecnologie, anticipando le tendenze di mercato e ridefinendo costantemente gli standard dell’industria della moda. Ciò che rende Serafini un’azienda all’avanguardia è la sua costante ricerca di innovazione. Grazie a un team di esperti talentuosi e all’utilizzo di macchinari all’avanguardia, l’azienda ha sviluppato un know-how senza precedenti. I loro prodotti esclusivi sono il risultato di un’attenta fusione tra ricerca, design e soluzioni tecniche all’avanguardia. L’azienda marchigiana ha rivoluzionato il concetto di personalizzazione, offrendo un’ampia gamma di opzioni custom-made, permettendo, in questo modo, ai suoi clienti di creare prodotti unici che rispecchiano il loro stile e la loro identità. Ma l’innovazione promossa da Serafini non si ferma solo alla personalizzazione: l’azienda investe costantemente nella ricerca di materiali all’avanguardia, sempre più leggeri e sostenibili, ed è in grado di offrire soluzioni ecofriendly senza compromettere la qualità e la performance.
Massimiliano Lamponi, Export Manager, ci ha raccontato quali sono gli ultimi sviluppi del Gruppo.
Serafini è un nome ben consolidato a livello internazionale: qual è il motivo che spinge il cliente a scegliere voi anziché un altro brand, qual è la vostra arma vincente?
“La Serafini nasce 45 anni fa come azienda produttrice di nastri autoadesivi e biadesivi per il settore calzatura e pelletteria, di anno in anno oltre ad implementare il nostro catalogo con altri articoli come microfibre, estrusi, foam, ecc., abbiamo incrementato i nostri magazzini di materie prime fino ad arrivare ad una superficie di 15.000 metri quadrati con scorte importanti per ogni articolo (almeno 4 mesi per spessore articolo e colore). La ricerca di nuovi prodotti all’avanguardia ci ha sempre differenziato e permesso di raggiungere una clientela sempre più fedele ai nostri prodotti. Un altro punto a favore della Serafini è la nostra attenzione al cliente che ci ha portato a scegliere di svolgere tutto il ciclo produttivo internamente, dalla spaccatura alla smerigliatura dei vari materiali così da poterli nobilitare e dargli valore aggiunto. Grazie alle 7 linee di spalmature interne riusciamo a soddisfare ogni richiesta di materiale termo adesivo, autoadesivo e accoppiati di ogni genere in tempi brevissimi. Inoltre abbiamo una catena di distribuzione che ci permette di servire ogni paese del mondo, con 5 filiali all’estero di cui 4 sedi produttive, grazie alle quali riusciamo ad entrare in diversi mercati con prezzi competitivi e con un prodotto di qualità”.
Avete recentemente presentato due innovative linee di prodotti, Eden ed Elixir: di cosa si tratta e che risposta avete avuto dal mercato?
“Dopo anni di ricerca e svariati test abbiamo introdotto due nuovi prodotti: Eden ed Elixir, dei sostituti alla pelle antimacchia e antigraffio. Il primo nasce per il settore dell’arredamento e sta riscuotendo molto successo nel settore nautico grazie alla sua mano morbida e alla sua resistenza ai raggi UV, all’idrolisi e alla salsedine. Elixir, spalmato su una base microfibra che trova applicazione ottimale su sneaker, calzature di sicurezza e sanitarie, è stato invece fornito per la prima stagione solo ad alcuni brand del lusso, si tratta di nuovi progetti per le sneaker uomo donna e un paio di brand per la calzatura da bambino.
Questi materiali ecofriendly restituiscono al tatto la sensazione della pelle, combinandola con resistenza e durabilità straordinarie, risultando pertanto maggiormente performanti rispetto alle soluzioni sin qui rinvenibili in commercio, spesso soggette al rapido deperimento mediante la semplice esposizione all’aria ed agli agenti atmosferici, per effetto dell’idrolisi. Elixir e Eden invece non sono coagulati, ma spalmati su una base di PU solido e silicone.
Tra le loro caratteristiche più importanti e innovative c’è l’altissima resistenza meccanica all’abrasione, ai graffi e ai prodotti chimici, ai raggi UV e alle alte temperature. Sono di fatto materiali ignifughi poiché realizzati senza l’utilizzo di solventi, ed estremamente facili da lavare: basta un panno umido per rimuovere eventuali macchie sulla superficie. L’elevata durabilità di questi materiali è comprovata dai Martindale test condotti, i cui risultati li collocano decisamente sopra gli standard di riferimento per il loro segmento di mercato. Anche l’impatto ambientale è tenuto in grande considerazione. Elixir e Eden sono infatti materiale sintetici altamente sostenibili, realizzati attraverso una produzione a bassa diffusione di composti organici volatili”.
Parlando di sostenibilità, qual è la vostra politica?
“Il tema della sostenibilità ci è sempre stato a cuore, infatti il nostro primo impianto fotovoltaico è stato installato ben 16 anni fa e con una produzione di 294 megawatt all’anno riusciamo ad essere completamente autonomi a livello energetico. Abbiamo un parco macchine composto dal 75% di auto full electric e 25% hybrid con cui effettuiamo le consegne in zona e andiamo a visitare i clienti. Inoltre per quanto riguarda le certificazioni, siamo state una delle prime aziende ad ottenere la certificazione GRS (Global Recycled Standard) e GOTS (Global Organic Textile Standard)”.
Quale novità presenterete alla prossima edizione di Lineapelle? Avete progetti da rivelare entro la fine dell’anno?
“Serafini è sempre alla ricerca di soluzioni innovative per soddisfare le richieste del mercato in continua evoluzione. Alla prossima edizione di Lineapelle presenteremo una microfibra molto simile alla crosta, microfibre elasticizzate e una nuova microfibra suede, che per la sua mano ed il suo effetto scrivente si avvicina molto al camoscio. Contiamo di avere un buon riscontro poiché si tratta di articoli dal contenuto altamente innovativo e realizzati con materiali d’alta qualità, elementi che contraddistinguono da sempre l’intera produzione della Serafini”.
Il complesso industriale del Gruppo Serafini a Civitanova Marche: a sinistra la sede storica e a destra il nuovo magazzino raw material completamente automatizzato, appena completato
