Anche per Rossini, azienda produttrice di abbigliamento professionale e antinfortunistico, il viaggio parte da lontano, e più precisamente dal 1969, anno in cui il fondatore Emilio Rossini inaugura un piccolo laboratorio per la produzione di abiti da lavoro.
Grazie alla ricerca e allo studio di sempre nuovi modelli e soluzioni tecnologiche, Rossini si è sviluppata negli anni fino a essere oggi punto di riferimento nell’offerta di soluzioni antinfortunistiche per ogni tipo di condizione. Il Direttore Commerciale Italia Piergiorgio Scarano ci ha illustrato il suo punto di vista sull’ultima edizione della fiera A+A e sulle novità presenti.
“Le novità presentate alla fiera sono state molte. Tra queste, la Collezione Donna con capi adattati alle esigenze delle lavoratrici per un’esperienza di vestibilità personalizzata. Protagonista anche la nuova linea di guanti X-Glove, dedicati alla protezione della mano contro rischi di vario genere e adatti a rispondere alle necessità di sensibilità, flessibilità, resistenza, leggerezza e durata. Abbiamo poi introdotto i nuovi giubbotti invernali Softshell Siberia e Bomber Seattle e per mostrare l’estensione delle taglie fino alla 5XL, che consente di garantire praticità e comfort ai lavoratori con taglie più grandi. Tra i prodotti esposti non potevano mancare i best seller Rossini quali la linea di scarpe R-Light Metal Free e i pantaloni Rainold, ma anche l’abbigliamento certificato ad alta visibilità e multi-protezione. Ogni anno lavoriamo per sviluppare abbigliamento tecnico e dispositivi di protezione individuale in linea con le richieste e i trend del mercato.
Partecipare a eventi di questo tipo è importante per ricevere feedback sui nostri prodotti e continuare a migliorare la nostra offerta.
Ciò che è stato più apprezzato è sicuramente l’ampiezza del nostro catalogo prodotti: forniamo infatti ai lavoratori non solo abbigliamento di alta qualità, ma anche DPI come scarpe, guanti, dispositivi anticaduta, protezione delle vie respiratorie, dell’udito, degli occhi e del viso, sia per chi deve operare in situazioni a basso rischio sia per chi lavora in condizioni di rischio elevato, in cui sono richiesti indumenti tecnici certificati.
L’attenzione al dettaglio, ai tessuti e agli abbinamenti in ottica di total look è sempre più importante, per questo abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare per fornire prodotti che siano sia confortevoli che ricercati nel design.
La Fiera A+A 2023 si è dimostrata un’importante occasione di espansione nel mercato estero e di confronto con i player del settore a livello internazionale, mettendo in luce gli attuali trend del mercato, incentrati su sostenibilità, materiali green e una sempre maggiore contaminazione tra l’abbigliamento tecnico sportivo e quello da lavoro. Le sfide future per il settore, infatti, saranno legate non solo ai prodotti, che dovranno essere sempre più sicuri e confortevoli, ma anche all’efficienza della logistica e all’attenzione alla sostenibilità. A livello logistico il 2024 sarà un anno importante per la nostra azienda. Abbiamo infatti avviato i lavori per il nuovo magazzino automatizzato che, aggiungendosi a quello già presente, ci consentirà di raddoppiare il numero di colli giornalieri spediti e migliorare il benessere degli operatori coinvolti.
Chiudo, ricordando il contributo di Rossini con investimenti in prospettiva sociale, ambientale e nella governance aziendale, abbracciando gli obiettivi delle Nazioni Unite per promuovere uno sviluppo sostenibile, con gli oltre 800mila euro stanziati nel 2023 per questi fini, con ulteriori investimenti già in programma per il 2024.
Nella seconda metà del 2023, si è inoltre avviata la prima fase del restyling della sede, un’iniziativa fortemente voluta dalla direzione per migliorare non solo il benessere, ma anche per favorire la collaborazione tra le persone e stimolare la loro creatività”.
Piergiorgio Scarano, Direttore Commerciale Italia