I nuovi orizzonti di ICEC, rinnovati i vertici per il prossimo biennio

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L’Assemblea di ICEC, Istituto di Certificazione per l’area pelle, ha nominato alla presidenza Paola Arosio (CNMI) e vicepresidente Andrea Calistri (Assopelletieri).

L’Assemblea, svolta a Milano il 22 giugno 2021, ha nominato come presidente Paola Arosio, Head of New Brands and Sustainability Projects per CNMI (Camera Nazionale della Moda Italiana). In veste di vicepresidente è stato nominato Andrea Calistri (vicepresidente di Assopellettieri).

Nomine significative, che sottolineano l’impegno e la raggiunta autorevolezza di ICEC lungo tutta la filiera della pelle e della moda. Nomine che si affiancano all’ingresso tra i soci dell’ente di certificazione proprio di CNMI.

Il neopresidente Paola Arosio, con un’esperienza ventennale in CNMI, dal 2012 coordina i progetti sostenibili di Camera Nazionale della Moda Italiana. È impegnata anche nello sviluppo di iniziative per supportare la crescita dei designer emergenti, della formazione e in area Human Resources and Education con una particolare attenzione in ambito Diversity and Inclusion. “Sono molto felice che Camera Nazionale della Moda italiana, nella persona di Paola Arosio presieda ICEC per il prossimo biennio – commenta Carlo Capasa, presidente di CNMI -. La tracciabilità e le certificazioni sono uno strumento importante per accompagnare le imprese verso un percorso di sostenibilità. La filiera della pelle rappresenta un asset fondamentale per il nostro Paese: proprio per questo diventa sempre più importante fare sistema, coordinando le reciproche attività verso un’unica direzione strategica del settore moda”.

Andrea Calistri, eletto alla vicepresidenza di ICEC, è titolare della storica pelletteria Sapaf 54 di Scandicci, specializzata nella produzione di borse e accessori di fascia alta. Attualmente è vicepresidente di Assopellettieri, mentre in passato è stato presidente di CNA Firenze (Confederazione Nazionale Artigianato) e del Consorzio Centopercento Italiano. “Dopo una lunga esperienza di vita professionale in azienda, ma anche di lungo impegno sulle tematiche del made in Italy – commenta Calistri – è un piacere per me assumere una carica di così tanta importanza nel campo delle certificazioni e, per questo, ringrazio Assopellettieri per avermi scelto come possibile candidato. Mai come in questo momento l’intera filiera della moda italiana ha necessità di competenze in questo campo: Spero di poter assolvere al mio incarico contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di crescita che ICEC si pone”.

Insieme alla presidenza, ICEC ha rinnovato anche il proprio Consiglio Direttivo, che risulta composto da Fulvia Bacchi (Direttore UNIC – Concerie Italiane), Diodato De Maio (Conceria DMD), Enrica Miramonti (Conceria Gaiera), Laura Balducci (che ha ricoperto il ruolo di presidente, Conceria Antiba), Paola Crespi (Assocalzaturifici), Stefania Annunziata (UNPAC), Luca Balsemin (che ha ricoperto il ruolo di vicepresidente, Conceria NICE), Edoardo Imperiale (Direttore SSIP – Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle materie concianti), Alfredo Cassano (CNR).
Nel ruolo di presidente del Comitato di Salvaguardia Imparzialità è stato riconfermato Carlo Brondi (CNR).
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