A due anni dall’acquisizione da parte della famiglia Gastaldello, il celebre marchio di macchine per conceria è pronto a lanciare sul mercato nuove tecnologie
Poletto, marchio pioniere a livello mondiale nella produzione di macchinari per l’industria conciaria, torna alla ribalta nel mercato italiano ed internazionale. Era la primavera del 2021 quando la famiglia Gastaldello, nota nel settore come fondatrice e proprietaria dell’industria chimica SYN-BIOS SpA di Montebello Vicentino, ha rilevato il 100% delle quote del ramo d’azienda che riguarda la produzione e la vendita di macchinari e tecnologie per l’industria conciaria. Lo storico marchio, che ha contribuito a far diventare il distretto conciario di Arzignano uno dei più importanti a livello mondiale, rappresenta ancora oggi un importante patrimonio tecnico e commerciale. Dopo un biennio, si può affermare che il rilancio di Officine Poletto è stato portato a termine con pieno successo, e all’orizzonte si intravedono interessanti prospettive: alla produzione principale di bottali di follonaggio – segmento nel quale il marchio Poletto è stato per decenni leader a livello internazionale – la gamma è accompagnata dalla proposta di altri macchinari come rasatrici, scarnatrici e spaccatrici. “A distanza di un paio d’anni – conferma Enrico Gastaldello – possiamo dirci ampiamente soddisfatti dell’operazione, che abbiamo deciso di portare a termine in virtù dell’approfondita conoscenza del comparto maturata nei decenni tramite il nostro business principale. Ciò ci ha spinto ad acquisire, spaziando nell’ambito dei macchinari, un marchio che ha scritto la storia del settore conciario. L’operazione è nata ed è stata portata a termine ancora in piena pandemia sanitaria, in una situazione economica incerta e delicata, tuttavia la nostra non è stata una strategia azzardata dal punto di vista imprenditoriale, bensì totalmente oculata. Davide Poletto lavora al nostro fianco in Officine Poletto, ricoprendone la carica di responsabile commerciale, mantenendo il ruolo che aveva anche prima del passaggio di proprietà alla nostra famiglia”. Con l’acquisizione del marchio e del ramo d’azienda, la famiglia Gastaldello è quindi entrata in possesso di tutto il know-how aziendale di Poletto. Per quanto riguarda la forza lavoro è stata decisa la strada della continuità, mantenendo il personale qualificato già in forza e che dunque vanta un’esperienza nello specifico comparto. “Poletto – aggiungono i titolari – rappresenta un patrimonio ed un marchio riconosciuti in tutti i continenti. Siamo orgogliosi di constatare come il marchio sia ancora molto apprezzato, molti clienti storici hanno poi riallacciato con decisione i rapporti di fornitura ovviamente anche grazie al fatto dell’ingresso di un gruppo di aziende come il nostro, che garantisce la programmazione e la stabilità necessarie”. Il rilancio delle Officine Poletto non passerà solamente attraverso la realizzazione e la commercializzazione di nuovi macchinari. “C’è tutto il comparto che riguarda la ricambistica – conclude Enrico Gastaldello – disponiamo di un magazzino estremamente fornito, ed è un segmento che intendiamo continuare a sviluppare, anche perché le richieste in tal senso sono in aumento dato che, in un periodo economico come quello attuale, in molti Paesi si preferisce attendere prima di andare ad effettuare investimenti onerosi con l’acquisizione di ulteriori nuovi macchinari. I tecnici Poletto nel mondo, che conoscono in maniera dettagliata ed approfondita le macchine dislocate presso i clienti di tutti i continenti, sono in grado di capire in tempo reale le necessità degli operatori al fine di assisterli prontamente e, laddove necessario, effettuare la pronta sostituzione dei necessari componenti. Nell’ambito della riorganizzazione complessiva, stiamo lavorando e siamo concentrati sulla possibilità di garantire al marchio un progetto di sviluppo ulteriore”.
