Il legame tra l’artigianalità calzaturiera tipica caprese e la bigiotteria campana è così radicato, consolidato e di prospettiva da aver fatto della produzione del sandalo tradizionale un traguardo per tante aziende territoriali del settore. Da poco si è aggiunta alla schiera dei produttori di sandalo caprese anche Bottega Caprese di Agnano, città del comune di Napoli. “Il marchio – puntualizza Gaetano Pirone, titolare dell’azienda insieme al socio Vittorio Di Canio – è nato da tre mesi. Siamo partiti anni fa come accessoristi di collane, bracciali e cinture e abbiamo deciso di applicarci anche sul sandalo caprese, considerato che già fornivamo componentistica ad altre aziende calzaturiere”. La produzione è tutta artigianale e tutta in house, dal design, al modellismo, fino al prodotto finito. “Niente contoterzismo. La nostra azienda si estende su duemila metri quadri e conta dieci dipendenti che svolgono con passione e professionalità il proprio lavoro. A seconda all’accessorio creiamo il sandalo partendo da vari tipi di pelle – sia di camoscio, pitone o altro -, poi, in base ai colori degli accessori, cerchiamo quello che meglio si adatta alla calzatura. Per adesso, non abbiamo ancora pensato se aggiungere una produzione invernale, dato che stiamo ancora capendo come muoverci e orientarci sul mercato. Stiamo pensando di posizionarci meglio in Germania, USA e Italia stessa. A parte quello aziendale, – conclude Pirone – non abbiamo né rappresentanti né show room”.
Per quanto riguarda la bigiotteria, l’azienda è invece sul mercato da ben quindici anni ed è diventata partner di fiducia sia di aziende italiane, tra cui molti nomi di spicco, che estere: questi articoli sono riconosciuti ed apprezzati in particolare in Giappone.