ProssimaPelle fa il “pieno” ad Arzignano

Nell’edizione 2022 (la terza in Veneto) eguagliato il primato di espositori e notevole afflusso di visitatori. Doppio appuntamento anche nel 2023 con l’evento a Santa Croce sull’Arno anticipato a maggio e con importanti novità allo studio

Bilancio ampiamente positivo per ProssimaPelle, organizzato da Unpac (Unione Nazionale Produttori Italiani Ausiliari Conciari), che nel 2022 è tornato a proporre il doppio appuntamento nei due principali distretti italiani della pelle – a fine giugno a Santa Croce sull’Arno (Pisa) e ad inizio dicembre ad Arzignano (Vicenza) – dopo che il biennio precedente alcune edizioni erano state rinviate a causa dell’allarme pandemia.
Nell’evento ospitato in Veneto a fine anno è stato eguagliato il numero di espositori (37) ma soprattutto è stato notevole l’afflusso di imprenditori, tecnici e addetti ai lavori, tornato ai livelli pre-Covid del 2019. Ancora una volta la formula di un evento promosso in un solo giorno ha trovato il pieno consenso degli espositori (arrivati da varie città italiane) e dei visitatori. Nel 2023 la rassegna festeggerà un traguardo importante, ossia la decima edizione (sinora ne sono state organizzate sei a Santa Croce, la prima in assoluto nel 2016, e le rimanenti tre ad Arzignano) che verrà anticipata al mese di maggio per quanto riguarda l’appuntamento pre-estivo in Toscana.
L’edizione 2022 di ProssimaPelle ad Arzignano, patrocinata dal Comune e dal Distretto Veneto della Pelle, è stato caratterizzato dall’annuncio (riportato nelle dichiarazioni del vicesindaco Marcigaglia qui a fianco) che lo stabilimento dell’ex Marly’s, storico marchio della moda femminile, che ha ospitato tutte le tre edizioni, è stato acquistato dall’amministrazione. Notevole l’impegno degli organizzatori che per la prima volta hanno organizzato un servizio navetta gratuito per gli spostamenti dal parcheggio Destra Chiampo alla sede espositiva, situata nel centro storico della città. Come avviene sempre a ProssimaPelle nel pomeriggio è stato ospitato un tavolo tecnico dal titolo “Depurazione, scarti, sottoprodotti: per l’industria conciaria occorre una politica sistemica di filiera?”, che ha focalizzato i contributi, le esperienze e la visione di esponenti del sistema industriale e del territorio. L’incontro, moderato da Maurizio Maggioni, segretario Unpac e regista della manifestazione, si è concentrato sui possibili scenari futuri in tema di circolarità. Relatori del convegno Matteo Macilotti, sindaco di Chiampo e dal settembre 2022 nuovo direttore del Distretto Veneto della Pelle, Massimo Neresini (Sicit Group), Marco Nogarole (Stazione Sperimentale Pelli) e Alessandra Vangelista, che ha portato l’esperienza di Officine di Cartigliano, una delle aziende più importanti del settore e particolarmente attenta alla sostenibilità ambientale.
“La presenza di un elevato numero di espositori e l’interesse già emerso in fase di prenotazione – ha spiegato il presidente Unpac, l’imprenditore Marco Frediani, durante il saluto di apertura dei lavori – conferma che la formula di ProssimaPelle, nata con l’intento di creare un evento in esclusiva per i conciatori e per i clienti del nostro comparto, è vincente. Nei due eventi dell’anno, distanziati tra loro, prima dell’estate a Santa Croce e a fine autunno ad Arzignano, vengono anticipati i temi della moda: in Toscana siamo in grado di guardare alla stagione invernale dell’anno successivo mentre ad Arzignano ci si prospetta in estate, in entrambi i casi anticipando di 3-4 mesi le fiere internazionali. Nell’edizione autunnale 2022 ad Arzignano siamo molto soddisfatti di quanto esposto, le aziende espositrici hanno espresso al meglio le indicazioni del nostro “ufficio stile” soprattutto nell’ambito di colori e tendenze: si tratta di un aspetto importante perchè il nostro mondo vive anche di nuove proposte. Sino a qualche anno fa ad Arzignano c’era meno attenzione sulle tendenze innovative, poi sono stati sviluppati, anche perchè più richiesti dal mercato, articoli della calzatura, della borsetteria, oltre all’automotive e all’arredamento. Ma c’è un altro aspetto da evidenziare: il coinvolgimento delle aziende di prodotti chimici nell’aiutare i tecnici delle concerie e gli uffici vendite diventa fondamentale per capire le anticipazioni della stagione che saranno proposte nelle fiere di settore”.
Nei due eventi promossi nel 2022 gli organizzatori Unpac hanno riproposto una tavola rotonda su temi scientifici. “Il momento tecnico ci differenzia da altri eventi simili – fa notare Frediani – noi riteniamo sia doveroso, di fronte ad una platea così specializzata e preparata, confrontarci sulle problematiche del settore e sulle scelte da fare come comparto. Il tema discusso ad Arzignano è stato incentrato sulla sostenibilità ambientale, che stiamo portando avanti come associazione ormai da un po’ di tempo. Su questa tematica abbiamo già organizzato degli incontri a Santa Croce e ora vogliamo riproporli anche ad Arzignano, perchè riteniamo sia importante per le aziende di prodotti chimici essere partecipi delle problematiche che riguardano la sostenibilità e la depurazione. In qualche modo noi siamo i responsabili delle acque che vanno depurate, quindi senza un passaggio di confronto e di vicinanza sul trattamento delle acque, sarà difficile migliorare in questo senso. Unpac vuole rappresentare il veicolo per creare una maggiore trasparenza tra le aziende di prodotti chimici e gli impianti di depurazione, forse l’unica strada per migliorare questo aspetto. Speriamo che i conciatori accettino il faccia a faccia per migliorare l’utilizzo dei prodotti chimici. Il convegno di questa edizione credo sia stato azzeccato e consenta di avviare un confronto nel futuro sia con il depuratore di Arzignano che con quelli di Santa Croce”.
“Il bilancio complessivo delle edizioni 2022 di ProssimaPelle è ampiamente soddisfacente – il commento di Maurizio Maggioni – a dimostrarlo sono il numero degli espositori e dei visitatori. A Santa Croce ed ad Arzignano abbiamo riproposto il solito clichè, collaudato e vincente anche dal punto di vista organizzativo, che trova ampio consenso: probabilmente se la rassegna venisse ampliata in un arco di 2-3 giorni non avrebbe così successo e interesse. Inoltre una formula così snella consente di ridurre i costi, non essendoci spese di hotel e per le aziende che operano nel distretto dove viene organizzato, non ci sono neanche quelle di trasferta. Anche quest’anno ad Arzignano, così come avevamo fatto in Toscana, dove è stato scelto il palasport come location, abbiamo garantito il catering gratuito e la possibilità per tutto l’arco della giornata di bere un caffè, un aperitivo o un calice di vino, magari continuando a parlare di affari. Noi siamo molto soddisfatti, la cosa più importante è essere tornati alla normalità dopo un biennio caratterizzato dall’allarme Covid che ci ha obbligato a rinunciare a qualche edizione e con un’inevitabile riduzione del numero di visitatori. Ora siamo praticamente tornati ai livelli precedenti al Covid, come confermano le 220 pre-registrazioni avvenute per l’appuntamento di Arzignano”.
L’obiettivo degli organizzatori è di “alzare l’asticella” per rendere ProssimaPelle una manifestazione sempre più di richiamo. “Anche in un settore abbastanza ristretto come quello della pelle e della concia in generale – osserva Maggioni – possiamo dire con certezza che non tutti conoscono tutti: ecco perchè eventi come questi sono in grado di creare aggregazione e anche commistione di interessi. Perché quando si parla di comparto, dobbiamo essere noi i protagonisti, non basta la parola e aspettare gli eventi. Uno dei principali compiti è per l’appunto creare una filiera, che significa anche garantire valore aggiunto sugli aspetti ecologici e di tutela dell’ambiente. Le novità dell’edizione 2023? Posso anticipare che l’appuntamento a Santa Croce sull’Arno sarà anticipato al mese di maggio con una formula che stiamo ri- idealizzando, probabilmente cambierà la tipologia, ma sempre nell’arco di una giornata”.
Infine come segretario Unpac e organizzatore della manifestazione, Maggioni plaude alla notizia del futuro destinato all’ex Marly’s. “Ci ha fatto piacere sentire l’annuncio dell’acquisto di questa area, nelle tre edizioni ci siamo trovati bene. Il comune di Arzignano ha deciso di trasformarlo in spazio civico da parte per poter ospitare manifestazioni come queste, anche se poi bisognerà vedere la fattibilità reale per il discorso legato all’esposizione. Con gli amministratori c’è un’ampia collaborazione e convergenza di idee anche su quelli che sono gli obiettivi per il futuro”.

www.prossimapelle.it

Da sinistra, Maurizio Maggioni segretario UNPAC e organizzatore di ProssimaPelle, Marco Frediani Presidente UNPAC e Claudio Bortolati, Delegato UNPAC Distretto Veneto della Pelle