S.C. Costruzioni Meccaniche, Hairpress e Cleandisc, conferma per i capisaldi

S.C. Costruzioni Meccaniche, specializzata soprattutto nella produzione per macchine per conceria e impianti di depurazione, continua a puntare sui modelli molto richiesti sul mercato italiano ed estero

Hairpress e Cleandisc. Sono questi i due modelli, esposti in Fiera a Milano, durante il Salone Tanning Tech, tenutosi dal 20 al 22 settembre, sui quali continua a puntare la S.C. Costruzioni Meccaniche di Empoli (Firenze), azienda presente sul mercato italiano ed estero dalla metà degli Anni Ottanta, che progetta, costruisce ed installa impianti ed attrezzature ausiliarie per diversi settori industriali, in particolar modo macchine per conceria e impianti di depurazione.
“Della nostra gamma, peraltro molto fornita – ci hanno confermato all’interno del proprio stand Roberto Calattini, alla guida dell’industria toscana assieme all’altro socio, Fabio Scardigli – questi due macchinari continuano a rappresentare il “top”, per questo motivo abbiamo deciso di riproporli, trattandosi di modelli molto richiesti sul mercato, che ci hanno dato e continuano a dare importanti garanzie a livello italiano ed internazionale, quindi riteniamo di procedere su questa strada. La nostra è una serie già molto completa e in grado di rispondere alle esigenze dei clienti soprattutto per quanto riguarda le attrezzature per il recupero del pelo e filtri a dischi”.
“Il filtro Hairpress – precisa Calattini – è una macchina autopulente che è stata espressamente progettata per la separazione del pelo dai bagni di calcinaio: la caratteristica di questo filtro sta nel disidratare e compattare il materiale trattenuto grazie ad un sistema costituito da un cono in gomma di forma particolare, che è stato da noi brevettato. La gamma di microfiltri Clendisc, pure tutelata da un nostro brevetto, rappresenta invece l’evoluzione di una macchina ampliamente collaudata, ossia il filtro a dischi rotanti, opportunamente modificata per rendere più agevole e rapida la manutenzione delle reti filtranti”.
Durante l’edizione 2022 del Salone milanese le maggiori richieste da parte degli operatori riguardano i risparmi a livello energetico. “In effetti abbiamo registrato una preoccupazione generalizzata – ammette il titolare della S.C. Costruzioni Meccaniche – anche per il fatto che non è chiaro quali saranno le evoluzioni future di questi prezzi, anche se l’augurio è che a breve si possa registrare un calo. Noi comunque siamo ottimisti, anche per il fatto che abbiamo ordini garantiti sino all’estate 2023, di questi tempi onestamente non è poco. Le concerie rappresentano l’80% del nostro fatturato, il rimanente 20% riguarda principalmente tessile, plastica e carta, comparti nei quali vengono richiesti e utilizzati i nostri impianti”.
Ecco infine il bilancio conclusivo del Salone Tanning Tech, in particolare modo sulla presenza degli operatori stranieri, aspetto determinante visto che per l’azienda toscana l’export pesa per il 30% sul fatturato totale. “A questa rassegna – ha concluso Roberto Calattini – gli orientali non si sono visti, mentre si registra un interesse crescente da parte dei sudamericani, area del mondo dove noi lavoriamo bene da tempo, mentre è stabile quello europeo. Del mercato italiano siamo soddisfatti: noi che facciamo base in Toscana e siamo ben presenti nel polo conciario di Santa Croce sull’Arno, registriamo un aumento ci contatti nel Nord Italia, in particolare nel distretto di Arzignano, che risulta a sua volta molto ben strutturato”.

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Roberto Calattini assieme al socio Fabio Scardigli