A Lineapelle la Sollini Gino inaugura il suo ruolo di interlocutore unico certificato per tutte le esigenze del calzaturiero
Si tratta di visione, della capacità di cogliere segnali, di aprirsi al nuovo che avanza. La Sollini Gino, specializzata nella distribuzione di prodotti e soluzioni integrate per l’industria calzaturiera, è tornata all’edizione in presenza di Lineapelle, forte della sua capacità di proporsi come partner di riferimento in grado di individuare e soddisfare le esigenze del cliente in linea con le condizioni di contesto e di mercato. “Oggi possiamo cogliere in fiera una presenza più qualificata e motivata – afferma il titolare Icli Sollini – indirizzata verso l’unico obiettivo ormai comune a tutti gli interlocutori, quello della sostenibilità, dell’ecologia, del riciclo. La nostra è un’azienda certificata GRS (Global Recycle Standard). Ciò significa che siamo in grado di ricercare e rendere disponibili sul mercato componenti green per la realizzazione di prodotti finiti ecocompatibili, garantendone provenienza e filiera. Questo genera dei costi per l’azienda che siamo costretti a riversare sui prezzi al cliente, tuttavia all’obiezione del cliente sul prezzo noi facciamo leva sul valore del prodotto e del servizio che siamo in grado di offrire, proponendo una copertura a 360 gradi ritagliata sulle singole esigenze. Oggi la preoccupazione maggiore non è tanto l’aumento dei prezzi, quanto quella di non ricevere il materiale o di non riceverlo in tempo. L’attuale carenza diffusa di materie prime ci ha insegnato che è necessario diversificare le fonti di approvvigionamento scongiurando una dipendenza da paesi terzi”.
Grazie anche al supporto delle tecnologie più innovative (stoccaggio automatizzato, logistica con codici a barre, solo per citarne alcune), il cliente che si rivolge all’azienda di Monte Urano sa di poter ottenere just in time una fornitura completa di prodotti complementari tale da consentirgli di essere a sua volta più veloce ed efficace nel proprio lavoro. “Fortemente interessante dal nostro punto di vista – prosegue Icli Sollini – è il fatto che, in questa ricerca della sostenibilità, si rinnovi l’importanza del ‘collettore’: un conto è rivolgersi a fornitori separati richiedendo a ciascuno di essi la certificazione del singolo componente, un altro è servirsi di un solo referente in grado di riassumere in un unico certificato l’intero servizio. Una strategia quest’ultima che, a conti fatti, si traduce per il cliente in un’ottimizzazione di tempi e costi, e dunque in un risparmio”.
SOLLINI – www.sollini.com
Icli Sollini all’ultima edizione di Lineapelle