L’azienda veneta Teknoleather, offre alla propria clientela una vasta gamma di soluzioni di qualità, sicure e performanti, nel pieno rispetto di tutti i capitolati e delle normative in materia di sostenibilità e salvaguardia ambientale.
Con sede nel cuore del distretto conciario vicentino, Teknoleather è una realtà giovane, ma forte di un know-how consolidato e di uno staff di grande esperienza e competenza: mission dell’azienda veneta è quella di offrire al cliente la migliore qualità disponibile sul mercato, abbinata alle più recenti tecnologie e al rispetto dell’ambiente – un impegno che si traduce in una vasta gamma di soluzioni e prodotti chimici per il processo conciario, innovativi e personalizzati, studiati per venire incontro efficacemente alle richieste del mercato e della clientela, e in grado di garantire ottimi risultati in termini di resa e prestazioni, in linea con le normative vigenti. Quello della sostenibilità è infatti uno dei valori portanti della politica aziendale promossa da Teknoleather, un valore che si declina non solo a livello produttivo e ambientale, ma anche sociale ed economico.
Abbiamo intervistato Santino Mecenero, che ha spiegato più nel dettaglio i punti di forza e le priorità di questa realtà tutta italiana.
Santino Mecenero
Ci può raccontare come è nata l’azienda?
Teknoleather è un albero ancora giovane, ma con radici molto profonde. Infatti, l’azienda è nata nel 2013, ma può contare sull’esperienza pluridecennale e internazionale del suo team, che lavora nel settore chimico dal 1980 e che ha accumulato, nel corso degli anni, competenze e conoscenze che ha poi trasferito in questo progetto completamente nuovo.
Qual è l’obiettivo primario di Teknoleather?
È quello di proporre prodotti innovativi e di qualità, assolutamente customizzati. Noi ci presentiamo come il partner ideale per grandi aziende che hanno bisogno di know-how, esperienza e certificazioni. La nostra politica è quella di rivolgerci a clienti che producono articoli a livello mondiale, offrendo loro prodotti e tecnologie di standard europeo, perfettamente in linea con i parametri sempre più severi imposti dai capitolati e dalle normative vigenti. La nostra idea è quella di essere un’azienda snella, che vende prodotti di un certo livello ad imprese di grandi dimensioni per una
fascia di mercato molto alta ed esigente.
Quali sono i vostri mercati di riferimento?
Inizialmente, il nostro fatturato si divideva in 50% Italia e 50% estero. Adesso, siamo più concentrati sul mercato nazionale, vista la situazione incerta che si registra in ambito internazionale. Sul fronte estero, le destinazioni di riferimento sono principalmente Cina, India, Pakistan, Bangladesh, Brasile, Messico e Centro Africa. Discorso diverso per il Brasile, paese che conosco molto bene e dove collaboriamo direttamente sia con aziende italiane che lavorano in loco sia con le principali imprese di riferimento locali. Per quanto riguarda il fronte Italia, ci concentriamo principalmente su Toscana, dove abbiamo diverse partnership, Veneto e, in misura minore, sul distretto di Solofra. Possiamo inoltre contare su una rete di agenti esperti e competenti che seguono con attenzione l’andamento del mercato.
E per quanto riguarda i settori applicativi?
È chiaro che ci impegnano a lavorare su diversi settori, è impossibile limitarsi a un singolo ambito se si vuole rimanere competitivi. Per quanto riguarda il distretto di Arzignano, per esempio, l’attenzione è incentrata su arredamento,carrozzeria auto e pelletteria di alta fascia. Se invece si vuole lavorare in altri paesi, quello della calzatura diventa il comparto di riferimento: questo è il caso di India e Cina, ma anche di Pakistan e Bangladesh.
Quali articoli costituiscono il vostro core business?
Principalmente i coloranti, che vendiamo con molto successo soprattutto nella zona di Arzignano, dove lavoriamo “a progetto” su richieste specifiche, sia per il settore pelletteria che per l’automotive, due ambiti dove c’è bisogno di soluzioni dalle performance straordinarie. Altre due categorie di prodotto molto importanti per noi sono tannini e ingrassi, ma siamo comunque in grado di fornire una vasta scelta di soluzioni per il processo conciario.
La nostra mission è quella lavorare con una clientela di alto livello, a cui possiamo garantire il massimo della qualità e della resa.
Tra i trend principali che stanno segnando lo sviluppo del settore dei prodotti chimici, c’è il metal free. Qual è la vostra posizione a riguardo?
Ritengo che ci sia bisogno di una maggiore informazione per evitare eventuali pregiudizi, come nel caso del cromo che, nella sua versione trivalente, è un elemento che si può trovare comunemente in natura. Comunque, la ricerca deve andare costantemente avanti e, per questo motivo, stiamo mettendo a punto prodotti privi di sostanze ritenute pericolose e molto inquinanti. Altrettanto alta è la domanda per ingrassi completamente inodori, una scelta che permette di accontentare tutti i clienti, anche quelli più esigenti. A questo proposito, è necessario portare avanti una ricerca sugli ingrassi sintetici, capaci di assicurare performance eccellenti in materia di resistenza alla luce, al colore e molto altro.
www.teknoleather.com