La Tiemme Forni Varese, che ha sede legale a San Miniato (Pisa) e lo stabilimento a Ispra (Varese), ha presentato al Tanning Tech le ultime novità. Il top della gamma è rappresentato da impianti di catena aerea, inchiodatori ed essiccatoi
“Il massimo della tecnologia nel trasporto e asciugamento delle pelli”. È questo lo slogan principale, che compare anche nella home page del sito internet, che riguarda la Tiemme Forni Varese, azienda con sede legale situata a San Miniato (Pisa), vicino al distretto conciario di Santa Croce sull’Arno, mentre lo stabilimento è a Ispra, località posta sul Lago Maggiore, che è stata tra le aziende espositrici all’ultimo Simac Tanning Tech.
Tiemme Forni Varese nasce nel 2017 con l’incorporazione da parte di Tiemme, società con una quarantennale esperienza nella produzione di trasportatori aerei ed essiccatoi, di Forni Varese, specializzata da mezzo secolo nella costruzione di macchinari per conceria ed altri settori industriali. Gli impianti di questa realtà sono progettati sotto il segno dell’innovazione e della qualità e sono noti per gli indiscussi pregi che li contraddistinguono, soprattutto robustezza, prestazioni, affidabilità e ridotta manutenzione. Tiemme Forni Varese progetta, costruisce, commercializza e fornisce assistenza a tutti i suoi impianti, per una completa garanzia di efficienza e affidabilità: ne sono testimonianza le oltre 1200 macchine prodotte, distribuite in tutto il mondo. Risale al 1974 l’idea brevettata e realizzata che ha rivoluzionato i metodi di inchiodatura fino ad allora conosciuti ed è grazie al sistema “Quick” che la pinzatura delle pelli si esegue in continuo e con espansione automatica. Anche l’introduzione dell’essiccazione ad alto rendimento, che consente di trattare le pelli in breve tempo ed in spazi ridotti, è stata innovativa per il settore conciario, tanto da essere stata poi seguita da altri costruttori. Fra le ultime innovazioni introdotte in campo conciario, sono da segnalare i dispositivi di carico e scarico automatico di trasportatori aerei.
“In effetti non lavoriamo solamente nel settore pelle – ci ha confermato durante l’evento fieristico il Sales Manager Valerio Leonardi – quindi nel nostro stand sono arrivati operatori di vari comparti. Da sempre abbiamo diversificato la nostra attività, inizialmente avevamo prodotto anche macchine per le lavanderie, poi abbandonate in quanto non riuscivamo a seguire tutto. A livello di fatturato quest’anno dovremmo chiuderlo in linea con il 2022. Per il prossimo stiamo lavorando in varie direzioni, portando avanti progetti diversi: a noi il mercato chiede soprattutto trasportatori aerei, si tratta di un settore che ha risentito in maniera particolare del blocco causato dalla pandemia, soprattutto legato alla difficoltà di spostarsi tra i vari continenti, ma anche tra un Paese all’altro. Anche l’aumento dei costi energetici e delle materie prime è stato pesante negli anni passati, ora le cose stanno andando meglio, ma la situazione generale non favorisce la ripresa dell’economia globale”.
Bilancio positivo per il Tanning Tech. “Qui a Milano – conclude Leonardi – non abbiamo portato nuovi macchinari, tuttavia abbiamo presentato una serie di migliorie, soprattutto dal punto di vista tecnologico, alle macchine già in produzione. Dell’andamento di questa edizione siamo stati abbastanza soddisfatti, alla fine l’affluenza non è stata molto numerosa però qualitativamente è stata interessante, che poi rappresenta l’aspetto determinante. In vista del 2024 stiamo portando avanti progetti in varie direzioni: siamo pronti ad esaudire anche eventuali richieste dei clienti, sulla base di alcune idee emerse in fiera. Noi siamo un’azienda piccola, quindi non avendo produzioni di massa, possiamo eseguire anche impianti ad hoc, sviluppando prodotti già esistenti con modifiche legate alle necessità”.
Valerio Leonardi